La reputazione di un’azienda o di un singolo individuo scaturisce dall’intreccio, spesso arbitrario, di informazioni che circolano attraverso i canali della comunicazione digitale e, di conseguenza, facilmente accessibili. Anche i contenuti sulle piattaforme tradizionali, come quelle dei giornali, sono sempre veicolate nelle versioni online.
Se in passato rimaneva relegata prevalentemente alla sfera privata, nel corso del tempo la reputazione è divenuta un riferimento valutativo per aziende, manager, personaggi pubblici, privati e istituzioni, e la sua influenza può determinare scelte importanti che possono decretare il successo o meno di una iniziativa professionale e imprenditoriale.
Una rivoluzione concettuale generata dalla forte accelerazione della diffusione del digitale nella collettività. Diventa così una tematica essenziale confrontarsi con la “percezione” online degli utenti per capire quale sia la propria reputazione e le sue ricadute.
Lo stakeholder che usa il web per cercare informazioni su un prodotto, servizio o persona si confronta con coloro i quali di quel prodotto hanno già avuto esperienza, con articoli dedicati, dove si possano anche leggere commenti o analisi specifiche. Scambi di opinione accessibili a milioni di utenti, condivisioni che trasferiscono il dibattito su canali differenti, moltiplicandone la risonanza.
L’intercettazione, l’analisi e l’interpretazione delle conversazioni online costituisce un’attività indispensabile per la tutela della visibilità, della reputazione e della credibilità dei soggetti coinvolti: persone, aziende, brand, servizi e prodotti.
Analizzare la Web Reputation significa conoscere perfettamente le dinamiche di produzione e diffusione dei contenuti online e possedere le competenze scientifiche e tecnologiche per derivarne dei dati strategici.
Per le aziende monitorare, difendere e valorizzare la propria immagine significa creare una rendita per il futuro, basata sulla fiducia del pubblico verso l’azienda e sulle emozioni positive associate ai suoi prodotti e servizi.
Per i personaggi pubblici e i manager curare la propria reputazione online significa creare un rapporto consapevole tra la propria identità e la Rete, rivedere il proprio posizionamento in prospettiva di un cambiamento di ruolo, programmato o auspicato, o della difesa della propria credibilità/affidabilità.